Progold S.p. A. è specializzati nella produzione di leghe e madre leghe per gioielleria, servizio di stampa 3 D in metallo prezioso e bagni galvanici per gioielleria. Team altamente qualificato e specializzato per garantire un servizio costante di assistenza tecnica. Crescente e incessante impegno per la sostenibilità. Progold S.p. A. è il punto di riferimento nell'industria della gioielleria. Per la posizione di Controllo qualità sono richieste le seguenti specifiche: Mansione: Sviluppo di nuovi prodotti : Creare, progettare e testare nuovi prodotti o tecnologie. Questo può includere lo sviluppo di prototipi, l'esecuzione di test tecnici e la validazione delle prestazioni. Collaborazione con altri dipartimenti : Lavorare a stretto contatto con il controllo qualità, il marketing, l'ingegneria, la produzione e altre divisioni per garantire che i prodotti sviluppati siano conformi agli standard aziendali e alle esigenze dei clienti. Test e sperimentazioni : Eseguire test rigorosi sui nuovi prodotti o processi per garantire che soddisfino i requisiti di sicurezza, qualità e prestazioni. Spesso ciò implica anche l'utilizzo di software di simulazione o analisi di laboratorio. Gestione della documentazione : Redigere e mantenere la documentazione tecnica relativa a progetti di ricerca, come specifiche, rapporti sui test e brevetti. Questa documentazione è fondamentale per garantire che le informazioni tecniche siano disponibili e comprensibili a tutti i reparti coinvolti. Titolo di studio: Laurea in scienze dei materiali, Ingegneria dei materiali Skills: Buona conoscenza lingua inglese Capacità organizzative Capacità di lavorare in team Precisione e responsabilità Problem solving Empatia AI Disponibilità a viaggiare Sede: Trissino (Vi) Inserimento: Marzo 2025/Aprile 2025 Contratto di lavoro proposto: contratto a tempo determinato scopo indeterminato CCNL: Metalmeccanica Industria L'annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03