Concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato – AREA DEGLI ISTRUTTORI – AGENTE DI POLIZIA LOCALE (C-1ISTRPOLLOC-APL) – COMUNE DI BUSTO ARSIZIO
Descrizione:
E’ indetto concorso pubblico per esami per il conferimento di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato di “Agente di Polizia Locale” nell’area degli Istruttori.
Capire il contesto pubblico
* Consapevolezza del contesto: conosce le regole di funzionamento dell’organizzazione nel suo complesso; è consapevole dell’impatto della propria attività su quella degli altri; individua i corretti interlocutori organizzativi a cui rivolgersi per la soluzione delle problematiche; riconosce le esigenze di cambiamento del contesto in cui opera.
* Soluzione dei problemi: si accorge di eventuali situazioni critiche o problematiche, definendone il perimetro; approfondisce l’analisi raccogliendo dati e informazioni utili alla comprensione della situazione o del problema; individua possibili alternative di soluzione del problema concrete e realizzabili; propone tempestivamente ipotesi di soluzione coerenti con l’analisi effettuata.
* Consapevolezza digitale: comprende la rilevanza delle innovazioni tecnologiche per il suo settore; mostra un atteggiamento di interesse e curiosità verso le innovazioni tecnologiche nel proprio settore; si adegua rapidamente all’uso di nuovi strumenti e modalità di lavoro; affronta con entusiasmo le nuove richieste lavorative connesse all’uso delle tecnologie.
* Orientamento all’apprendimento: apprende dall’esperienza nell’ottica di una più piena copertura del suo ruolo; accoglie positivamente i feedback per avere un ritorno sul proprio operato; ricerca attivamente opportunità di apprendere cose nuove; struttura un progetto di crescita personale e professionale per la copertura del suo attuale ruolo.
Interagire nel contesto pubblico
* Comunicazione: trasmette contenuti in modo chiaro ed esaustivo; ascolta con attenzione le richieste dell’interlocutore ponendo domande di approfondimento; comunica, attraverso il linguaggio verbale e non verbale, in modo appropriato al contesto; risponde tempestivamente alle richieste dei diversi interlocutori prestando attenzione al loro feedback.
* Collaborazione: partecipa attivamente al lavoro con i colleghi contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo condiviso; riconosce le competenze dei colleghi; contribuisce alla costruzione di un clima di lavoro positivo; agisce per ridurre le contrapposizioni e per individuare soluzioni condivise con gli interlocutori.
* Orientamento al servizio: comprende le esigenze e i bisogni degli utenti; crea continui momenti di contatto e si mostra disponibile al dialogo con gli utenti; elabora e concorda soluzioni in linea con le aspettative e i parametri di soddisfazione dell’utente; monitora il grado di soddisfazione dell’utente e riconosce quando è necessario apportare miglioramenti.
* Gestione delle emozioni: dimostra consapevolezza delle proprie emozioni; calibra l’intensità e l’espressione delle sue emozioni in relazione alle diverse situazioni; nelle situazioni di stress o pressione, ricerca modalità per limitare l’impatto negativo delle sue emozioni sulle attività lavorative; mantiene modalità relazionali positive anche a fronte di conflitti.
Realizzare il valore pubblico
* Affidabilità: incoraggia gli altri a seguire le regole e le procedure organizzative; porta avanti il suo lavoro seriamente nell’interesse dell’amministrazione; gestisce responsabilmente i margini di discrezionalità previsti; si assume la responsabilità del proprio lavoro in coerenza con le scadenze e i risultati attesi.
* Accuratezza: definisce un metodo di lavoro rigoroso e funzionale al corretto svolgimento delle sue attività; agisce nel rispetto degli standard qualitativi e quantitativi richiesti; controlla più volte l’esattezza delle informazioni e la precisione del proprio lavoro; si attiva per correggere eventuali errori o scostamenti dagli standard attesi.
* Iniziativa: propone attività da realizzare nell’ambito del proprio ruolo; accoglie positivamente incarichi impegnativi; propone continuativamente idee e osservazioni nell’ambito della sua area di competenza; trova autonomamente nuovi stimoli nel suo lavoro.
* Orientamento al risultato: investe energia e impegno nelle attività di sua competenza andando anche oltre quanto richiesto, se necessario; garantisce il conseguimento dell’obiettivo assegnato; mantiene l’impegno anche in presenza di ostacoli o criticità perseverando nel raggiungimento del risultato; lavora per migliorare costantemente gli standard della sua prestazione.
Gestire le risorse pubbliche
* Gestione dei processi: programma le attività da svolgere coerentemente con gli obiettivi di breve-medio periodo; definisce modalità e strumenti di lavoro coerenti con gli obiettivi da raggiungere; elabora piani di lavoro tenendo conto di vincoli e opportunità presenti nella struttura; individua ed utilizza indicatori a supporto del monitoraggio dei processi di lavoro.
* Guida del gruppo: coinvolge il gruppo negli obiettivi da raggiungere; assegna le attività ai singoli in coerenza con gli obiettivi del gruppo; facilita lo scambio e la condivisione di informazioni nel gruppo; stimola attivamente l’apporto di tutti, favorendo l’inclusione.
* Sviluppo dei collaboratori: riconosce le caratteristiche e le specificità dei diversi collaboratori; fornisce feedback chiari e puntuali sulle attività svolte; delega attività e responsabilità ai collaboratori commisurate alle loro competenze; sostiene la motivazione e la crescita dei collaboratori con metodi e azioni mirate.
* Ottimizzazione delle risorse: è consapevole dell’impatto della propria attività sulla dimensione economico finanziaria dell’ente; gestisce in modo razionale ed efficiente le risorse materiali (spazi, strumentazioni) che ha a disposizione; contribuisce alla definizione dei criteri di efficienza ed efficacia per l’impiego delle risorse dell’ente; monitora i costi/ricavi economici delle attività presidiate.
ATTIVITA’
Svolge attività di prevenzione e vigilanza sull’osservanza di leggi e regolamenti relativi agli ambiti di intervento quali:
* viabilità e sicurezza stradale;
* attività economiche e produttive;
* tutela dell’ambiente, del territorio e della qualità della vita urbana;
* disagio sociale e sicurezza dei cittadini;
L’Agente di Polizia Locale può, inoltre, svolgere attività delegate dall’Autorità Giudiziaria.
Può altresì occuparsi, a titolo esemplificativo, di:
* raccogliere e trasmettere dati e informazioni;
* predisporre atti amministrativi e atti di polizia giudiziaria relativamente ai processi di competenza;
* condurre tutti i mezzi in dotazione del Corpo di Polizia Locale;
* gestire procedure complete all’interno dei processi di erogazione dei servizi di competenza della polizia locale (polizia stradale, viabilità e traffico, pubblica sicurezza, controllo del territorio, controllo attività economiche e produttive, polizia giudiziaria ecc.).
Competenze richieste:
* nozioni di diritto amministrativo, civile e penale;
* buona conoscenza delle norme che regolano il funzionamento dei servizi di polizia locale e delle leggi di pubblica sicurezza;
* buona conoscenza delle tecniche di comunicazione;
* conoscenza della lingua inglese livello A1;
* conoscenza del funzionamento operativo del Comune di Busto A. e degli Enti terzi, sia pubblici che privati;
* conoscenza approfondita del territorio comunale;
* buona conoscenza degli strumenti informatici e telematici;
* capacità di controllo emotivo e di orientamento all’utenza;
* capacità di gestione delle relazioni interne ed esterne con l’utenza;
* capacità di individuare una significativa ampiezza di soluzioni possibili a problemi o situazioni;
* capacità di affrontare le emergenze e le situazioni critiche;
* capacità di utilizzo degli strumenti e delle apparecchiature tecniche a disposizione;
* attitudine alla ricerca e all’aggiornamento professionale;
* orientamento al lavoro di gruppo e alla collaborazione;
* autocontrollo e gestione dello stress;
* autonomia operativa nell’ambito di specifici processi amministrativi con relativa responsabilità di risultato;
* responsabilità di garantire la trasparenza e la correttezza, anche ai fini dell’anticorruzione, dell’attività amministrativa di propria competenza;
* responsabilità di verificare che le procedure di lavoro siano sempre aggiornate al quadro normativo di riferimento;
* responsabilità di procedimento o infraprocedimentale, con eventuale coordinamento di altro personale;
* relazioni interne all’unità di appartenenza e con altre unità organizzative, relazioni esterne con istituzioni pubbliche o private;
* relazione con l’utenza di natura diretta.
Ministro per la Pubblica Amministrazione
Corso Vittorio Emanuele II, 116
00186 Roma
Dipartimento della Funzione Pubblica
Corso Vittorio Emanuele II, 116
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