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Informatore Scientifico

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Salute

Descrizione del lavoro Informatore Scientifico

L'Informatore Scientifico del Farmaco (ISF)è un attore chiave all'interno del settore sanitario e farmaceutico. Il suo ruolo principale è di presentare ai professionisti del settore sanitario i prodotti della casa farmaceutica che rappresenta, fornendo dettagli accurati e orientati all'aspetto scientifico e tecnico riguardanti la terapia offerta dal farmaco, l'utilizzo previsto e le potenziali controindicazioni. Più che un venditore di farmaci, l'ISF possiede lo scopo di promuovere l'utilizzo di un particolare medicinale, cercando di persuadere medici e farmacisti della sua efficacia. Non essendo una vendita diretta di prodotti ciò che fa, l'ISF ha il dovere di dare informazioni complete e rigorose sui farmaci, allo scopo di favorirne la divulgazione e l'uso corretto. Dal rapporto con medici e operatori sanitari, all'aggiornamento sulle ultime novità farmaceutiche, l'ISF svolge un incarico che è fondamentale per il benessere della comunità.

I doveri dell'Informatore Scientifico

L'Informatore Scientifico del Farmaco (ISF) rappresenta un ruolo di rilievo all'interno del comparto farmaceutico. Il suo compito primario è di descrivere e spiegare i prodotti della ditta farmaceutica per la quale lavora ai professionisti del settore sanitario, offrendo dettagliate informazioni sulle proprietà terapeutiche dei prodotti proposi, sull'uso previsto e possibili effetti collaterali.L'incarico dell'Informatore Scientifico va oltre la semplice vendita di prodotti; egli si pone come connessione fondamentale tra le case farmaceutiche e i medici o i farmacisti. L'ISF ha la responsabilità di promuovere l'utilizzo di un farmaco particolare, mostrandone e provandone l'efficacia. Il suo fine ultimo è di promuovere contratti di vendita per l'azienda per la quale lavora.- Promuove l'utilizzo di un farmaco specifico a medici e farmacisti, convincendoli della sua funzione terapeutica.- Fornisce informazioni accurate e dettagliate sui farmaci e parafarmaci di cui dispone, sulle più recenti scoperte scientifiche e sulla pratica clinica.- Favorisce la divulgazione e l'uso corretto dei farmaci proposti.L'ISF si incontra frequentemente con medici specialisti, farmacisti e altri professionisti del settore sanitario nella sua area di competenza. Durante tali incontri, descrive in maniera oggettiva le caratteristiche, la composizione chimica e i vantaggi dei farmaci, assicurandone un utilizzo sicuro e appropriato da parte dei pazienti.Un'altra responsabilità dell'Informatore Scientifico concerne la gestione delle informazioni. Questo professionista deve tenere aggiornato un database dei contatti e delle interazioni con i professionisti del settore sanitario, raccogliere e analizzare feedback sugli medicinali in uso e realizzare relazioni dettagliate sulle attività svolte.Da ultimo, l'Informatore Scientifico si occupa anche del monitoraggio delle scorte dei farmaci di cui promuove l'uso, controllando la disponibilità dei medicinali e dei campioni omaggio e garantendone una distribuzione efficiente nell'area geografica di competenza.La professione dell'ISF richiede una solida conoscenza scientifica, capacità di adattamento e brillanti competenze comunicative. Trattasi di un ruolo dinamico e stimolante che può proporre diverse opportunità di carriera all'interno del settore farmaceutico.

Come divenire Informatore Scientifico? Formazione e Requisiti

Per svolgere la professione di informatore scientifico, è necessario possedere un brillante background di studi nell'ambito scientifico o sanitario. Ad esempio, la laurea potrebbe essere in Farmacia o CTF (Chimica e Tecnologie Farmaceutiche), in Medicina e Chirurgia oppure Veterinaria, in Chimica, Biologia o altro titolo equivalente. Esistono anche corsi di formazione specifici rivolti all'Informazione Scientifica del Farmaco.Questa formazione può includere materie come la chimica, la biologia, l'anatomia, la fisiopatologia, la biochimica, la farmacologia e la farmacoterapia, la tossicologia e la legislazione farmaceutica. Tali corsi permettono ai potenziali informatori scientifici di fornire informazioni tecniche e scientifiche sui farmaci in modo competente.È inoltre utile frequentare corsi di formazione per informatori scientifici che trattano aspetti pratici come il marketing e la comunicazione, l'analisi e l'interpretazione dei dati di vendita, il targeting e la segmentazione. Prima d'iniziare a lavorare, gli informatori scientifici appena assunti devono seguire una formazione interna organizzata dalle case farmaceutiche.Tale formazione serve per acquisire specifiche sulle caratteristiche dei prodotti farmaceutici, cosmetici o erboristici da promuovere, come anche sul mercato, sulla concorrenza e sui trend di vendita. Gli informatori scientifici, inoltre, devono frequentare periodicamente brevi corsi di aggiornamento sui farmaci.È importante menzionare che per svolgere la professione di Informatore Scientifico è necessaria la disponibilità di un'automobile, in quanto quest'ultimo deve essere in grado di muoversi autonomamente all'interno dell'area territoriale di competenza.Le competenze richieste per un informatore scientifico includono una solida preparazione scientifica, una buona conoscenza della terminologia specifica nel campo medico e farmaceutico, ottime capacità comunicative e persuasive, predisposizione ai rapporti interpersonali, competenze informatiche di base, capacità di organizzazione e professionalità.Le qualità fondamentali di un bravo informatore scientifico sono l'etica professionale e l'impegno seriamente applicato nel lavoro, nel rispetto del codice deontologico professionale.

Competenze richieste per un Informatore Scientifico

Per esercitare la professione di Informatore Scientifico del Farmaco, è necessario possedere una serie di competenze tecniche e trasversali molto specifiche. Queste competenze derivano non solo da un percorso di studi nell'ambito scientifico o sanitario, come una laurea in Farmacia, Medicina, Biologia o Chimica, ma anche dall'acquisizione di esperienza pratica e diretta nel campo di riferimento.

Competenze tecniche:

-

Preparazione scientifica eccellente:

è necessario essere ben preparati sul panorama farmacologico e sulle specificità di ciascun farmaco.-

Conoscenza della terminologia specifica:

è importante avere padronanza del linguaggio medico e farmaceutico al fine di avere una comunicazione efficace con i professionisti del settore.

Competenze trasversali:

-

Capacità comunicativa e persuasiva:

il compito dell'ISF è quello di presentare in modo efficace i farmaci e di promuovere il loro uso tra medici e farmacisti.-

Predisposizione ai rapporti interpersonali:

è fondamentale saper stabilire e mantenere relazioni solidali con i professionisti del settore sanitario, basate su fiducia e rispetto reciproco.-

Capacità organizzative:

la gestione efficace del proprio tempo è essenziale, visti i numerosi appuntamenti e i vari farmaci da presentare.-

Intraprendenza e orientamento al risultato:

per il raggiungimento degli obiettivi di vendita dell'azienda farmaceutica è necessario possedere una grande determinazione.-

Disponibilità a viaggiare:

data l'area territoriale di competenza, è importante essere disposti a spostarsi per lavoro.Infine, un pregevole Informatore Scientifico deve operare nel rispetto del codice deontologico professionale, dimostrando correttezza etica e serieta nel suo lavoro.

In breve

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