Il tuo profilo sembra corrispondere alle offerte e stai inviando centinaia di candidature ma sembra che i selezionatori non abbiano la minima intenzione di chiamarti ad un colloquio di lavoro?
Prima di tutto: non deprimerti e non prenderlo come un giudizio sulla tua persona o le tue capacità ma continua a sviluppare la tua rete di contatti e a perfezionare la difficile arte dell'auto-presentazione.
1 - Il datore di lavoro riceve decine (se non centinaia) di curriculum al giorno
Soprattutto in tempo di crisi i datori di lavoro (o gli addetti alla risorse umane) sono molto sollecitati e non possono rispondere a ogni singolo candidato. Non c'è nemmeno la garanzia che il cv sia stato effettivamente letto prima di essere archiviato. Per aumentare la possibilità di essere tra i cv presi in considerazione è opportuno fare attenzione alle parole chiave utilizzate durante la redazione (che devono essere importanti per l'azienda in questione) e contattare il datore di lavoro qualche tempo dopo l'invio, per telefono o per email.
2 - La tua lettera di motivazione non è convincente
Se invii la stessa versione della tua candidatura a decine di aziende diverse hai poche speranze di essere chiamato. Perché mai un datore di lavoro dovrebbe perdere tempo a proporre un colloquio di lavoro a un candidato che non si è preso nemmeno la briga di andare a vedere a quale tipo di azienda stava scrivendo? Bisogna inviare solo lettere di presentazione su misura.
3 - Qualcuno ha ottenuto un colloquio prima di te
Hai personalizzato il tuo cv e la tua lettera: questo ha preso un po' di tempo e qualcuno è arrivato prima di te. Persevera. Devi velocizzare la fase di personalizzazione senza perdere in qualità. Creati uno schema mentale: seleziona le informazioni da raccogliere sulle aziende e decidi, per ognuna di esse, su quale parte del cv (e/o della lettera) avranno una conseguenza.
4 - Avevano intenzione di risponderti ma non hanno avuto tempo
A volte ricevono veramente troppe candidature per poter rispondere a tutti quanti. Altre volte aspettano di riceverne un certo numero prima di farlo. Ed infine, a volte, non hanno nessuna intenzione di rispondere, punto e basta. Se dopo una settimana o due non hai notizie, non farti problemi a scrivere una mail o a telefonare per chiedere informazioni (la candidatura è stata correttamente ricevuta? Quali sono i tempi della selezione? Sono previste delle risposte per tutti i candidati? Ecc.).
Come puoi scoprire qual è la vera ragione per la quale non ti hanno invitato a fare un colloquio di lavoro?
L'unica possibilità è contattarli per avere un feedback diretto. Manda una o due mail (ma non di più) o telefona. Se telefoni preparati a rispondere a qualche domanda: può anche capitare che ne approfittino per raccogliere elementi utili per la selezione.
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