Bisogna farsene una ragione: rispondere che no, non abbiamo domande da fare alla fine del colloquio, non è il modo miglioire per concluderlo.
Durante un colloquio, infatti, è meglio cercare di approfittare di ogni occasione che ci si presenta per saperne di più sul posto di lavoro in questione e sull'azienda e per farci un'idea più vicina alla realtà di quella che ti sei fatto leggendo solamente l'offerta di lavoro.
E, visto che dal punto di vista del datore di lavoro, un candidato che pone domande è un candidato che mostra della motivazione e dell'interesse, è meglio prepararle in anticipo.
---> Domande sul posto di lavoro
Mi può dire cosa vorrebbe dire "fare un buon lavoro" nella posizione che proponete?
La persona che ti sta facendo il colloquio sa bene qual è il risultato che vuole ottenere assumendo una persona in quella posizione specifica. Ha anche un'idea di quello che per lui sarebbe il candidato ideale. A seconda della risposta potrai aggiustare il tiro (se necessario) o confermare l'impressione che hai dato. In più sarai più sicuro di quello che dovrai fare nel caso tu venga selezionato.
Quali sono gli obiettivi dell'azienda per i prossimi anni? In che modo il posto di lavoro si inserisce in questo quadro?
In un colpo solo ti renderai conto dell'importanza reale per l'azienda del posto di lavoro in questione e guadagnerai dei punti: darai infatti l'impressione di essere una persona pronta a investirsi completamente nell'azienda.
Quali saranno i compiti assegnati durante i primi mesi di lavoro?
Ecco delle informazioni preziose in arrivo: quale sarà il tuo lavoro, come sarà organizzato, con che tempi, ecc. Ecco quello che si aspettano dalla persona che assumeranno. Se le attese sono superiori (o inferiori) a quelle che avevi previsto forse questo non è il lavoro che fa per te.
Quale sarebbe l'evoluzione di questo posto di lavoro nei prossimi 5 anni?
Ambizioso/a, motivato/e pronto/a ad investirsi... tre aggettivi che di solito piacciono ai datori di lavoro.
---> Domande sull'azienda
Qual è la visione manageriale dell'azienda?
Gerarchia forte, compiti ben precisi o, al contrario, autonomia nello svolgimento del lavoro? Lavoro individuale o spirito di gruppo? Ognuno di noi sa quali sono le condizioni nelle quali lavora meglio. Sotto pressione o in un clima collaborativo? In gruppo, da solo, ecc. Questa domanda ci permette di verificare un volta di più se questo è un lavoro nel quale ci sentiremo bene.
Quali sono gli elementi che rendono quest'azienda un luogo attrattivo da un punto di vista professionale?
In questo modo saprai quali sono i vantaggi che ti aspettano se sarai selezionato e potrai valutare se compensano gli eventuali inconvenienti che hai scoperto durante il colloquio.
Questi sono solo degli esempi da utilizzare per preparare alcune domande per la fine del colloquio di lavoro: usali per preparare la tua lista e ricorda che un candidato che pone domande è un candidato che resta impresso.
La tua opinione ci interessa, dicci cosa ne pensi!