La fine dell'anno è già arrivata e le festività cominciano. E con l'avvicinarsi del nuovo anno è il momento di enumerare i nostri buoni propositi per il 2015! E visto che qui siamo a Jobijoba, i nostri nuovi propositi sono, ovviamente, di ispirazione professionale.
E se, per caso, sei una persona che è più dell'idea che i buoni propositi d'inizio d'anno non servano a niente... non fa niente! Avrai comunque guadagnato 6 buone idee.
Coraggio, lanciati, cerca lavoro in un'altra città
Il tuo lavoro potresti farlo anche altrove? A seconda dei settori non tutti i posti sono uguali e in certe città ci sono molte più offerte di lavoro che in altre. Se ti rendi conto che il tuo mestiere è molto più dinamico altrove allora, coraggio, prova a cercare lavoro in un'altra città, in un'altra regione o in un'altra nazione. E se cambiare regione o nazione non è possibile prova a verificare le possibilità di mobilità all'interno della tua azienda.
Metti in evidenza i tuoi punti forti per essere più convincente
Prenditi una mezz'ora e rifletti bene a quali siano i puoi punti di forza: sei particolarmente polivalente, possiedi una doppia competenza, parli bene delle lingue straniere? Allora fai in modo che tutto ciò sia visibile nel tuo curriculum. Ma, visto che s scrivere che si è polivalenti sono capaci tutti, giustifica questa tua caratteristica con elementi concreti (es. nella lettera di motivazione puoi portare ad esempio un'esperienza professionale in cui hai dato prova di questa tua capacità).
Prenditi cura della tua reputazione sul web
I datori di lavoro hanno (quasi) tutti un riflesso in comune: andare a cercare il tuo nome su Google. Nel momento in cui decidono che il tuo CV li interessa hanno subito voglia di saperne di più su di te e internet fornisce loro tonnellate di informazioni. Allora cerca di fare buona figura (es. imposta bene le regole di visibilità del tuo profilo Facebook) e, anzi, sfrutta l'occasione! Crea un profilo Linkedin come si deve che parli della tua serietà e professionalità.
Preparati prima dei colloqui di lavoro
I datori di lavoro, al giorno d'oggi, si aspettano che il candidato abbia un minimo di conoscenza dell'azienda e che sia in grado di presentarsi e di rispondere a una certa quantità di domande "classiche" dei colloqui di lavoro. Il giorno X vestiti come si deve (professionale), parti in anticipo e porta con te una copia del tuo CV. Ah! E non dimenticare prepararti 2 o 3 domande da fare al datore di lavoro alla fine del colloquio: fa sempre ottima impressione. Dopo circa una settimana, telefona per avere un riscontro sul colloquio e informarti sul seguito del processo di selezione.
Personalizza le tue email o le tue lettere di motivazione
È veramente necessario che tu smetta di inviare lo stesso CV e la stessa lettera di presentazione a tutte le aziende che contatti. Se ne accorgono, credimi, e la prima cosa si dicono quando vedono la tua candidatura è: "a questo/a non interessa veramente lavorare qui".
Aggiornarti
In cosa? Sicuramente c'è qualcosa in cui hai bisogno di migliorare, pensaci bene. Tutti hanno una o due competenze nelle quali un piccolo aggiornamento starebbe veramente bene. O, addirittura, ce n'è una che ti manca e che è spesso richiesta negli annunci di lavoro...
Basta con le scuse: cercati un corso, comprati un libro, prendi lezioni, ecc.
La tua opinione ci interessa, dicci cosa ne pensi!