In generale, quando il capo ci chiede qualcosa tutti abbiamo la tendenza a rispondere in modo positivo. A volte capita però, che ci siano situazioni in cui siamo veramente molto restii a eseguire gli ordini e non sempre a causa di ragioni personali. Semplicemente è che, a volte, bisogna dire "NO".
Per esempio può capitare che il parere del nostro principale non corrisponda al nostro: allora che fare? Lasciar perdere e allinearci alla sua posizione o mantenere la propria e cercare di far capire le proprie motivazioni?
Esistono vari modi per limitare le probabilità di rifiuto e dire comunque al proprio datore di lavoro che non si è d'accordo con lui. Vediamone qualcuno:
- Esprimersi in modo chiaro e comprensibile
È importante cercare di prendere un po' di distacco e guardare la situazione dall'alto in modo da poter esporre le proprie ragioni in modo neutro. Metti insieme degli argomenti, dei fatti e/o delle cifre e resta professionale. Quando si dimostra di avere una visione chiara e oggettiva della situazione si aumentano le possibilità che il nostro punto di vista sia preso in considerazione.
- Attenzione al tempismo
Scegli un momento in cui il capo è ricettivo: evita di parlargli se il giorno dopo ha una riunione importante, se sta per chiudere un affare o se c'è qualcosa che lo impegna particolarmente perché non avrà le energie per prestarti veramente attenzione. Non assalirlo la mattina appena arrivato, lasciagli il tempo di sistemarsi. Puoi anche essere franco e chiedergli direttamente quando avrebbe la possibilità di dedicarti 10 minuti. Cerca però di non far apparire la faccenda come se fosse una cosa troppo grave.
- Resta professionale
Se nonostante tutti gli sforzi, la risposta del tuo superiore rimane negativa ricordati di rimanere professionale e non reagire in modo inappropriato. Se fai bella figura fino alla fine aumenti le possibilità che la prossima volta ti ascolti. Se, al contrario, fai una scenata o te la leghi al dito, verrai considerato una persona inaffidabile e la prossima volta andrà ancora peggio.
Cambiare lavoro?
Se poi le tue proposte sono rifiutate regolarmente, se ti affibbiano in continuazione compiti che non fanno parte delle tue responsabilità o se pensi che quello che ti si chiede di fare sia addirittura dannoso allora, forse, è il posto di lavoro che non va bene per te...
Ti sei mai trovato in una situazione simile? E come ha reagito il capo alle tue rimostranze? La tua esperienza è utile a migliaia di altre persone!
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