L'estate è un periodo difficile per quelli che decidono (o devono) restare in ufficio. Vedere i colleghi saltellare di gioia all'avvicinarsi delle vacanze, vederli tornare tutti belli abbronzati e doverli sentire dire che si, è stato bello ma breve, che ci sarebbe voluto qualche giorno in più, eccetera, eccetera.
Il nostro consiglio è: non perdete coraggio e guardate al lato positivo della questione (ebbene si, ce n'è uno!).
- Prima di tutto, partire in piena estate costa caro. Quindi, bando ai rimpianti: farete delle belle economie partendo un po' fuori stagione. In più eviterete l'orda di turisti immancabilmente presente nelle località di villeggiatura (che non è poi così male...).
E se dovete restare tutta l'estate in ufficio e avete dei bambini, perché non cogliere l'occasione e spedirli dai nonni, in colonia o a qualche campo estivo? Sicuramente torneranno contenti.
- Approfittate della calma che regna in ufficio per recuperare dei ritardi o per prepararvi tranquillamente al rush che seguirà i ritorni dalle vacanze. Anticipando parte del lavoro, a settembre sarete meno stressati (al contrario dei vostri colleghi che dovranno essere più produttivi o farsi qualche ora di straordinario in più per recuperare).
- Se lavorate in una grande azienda...non restatevene soli e isolati in un angolo! Forse i vostri colleghi sono partiti verso lidi soleggiati ma perché non approfittarne per conoscere meglio i colleghi di un'altra divisione? L'estate è un buon momento per fare nuove conoscenze e, allo stesso tempo, allargherete la vostra rete di contatti professionali.
- Visto che la cadenza è rallentata potete ache approfittarne per fare il punto delle vostre conoscenze, competenze e aggiornarvi. In questo modo diventerete più competenti e produttivi.
- Ed infine...se tutti quanti sono partiti allora è il momento ideale per mostrare che siete in grado di garantire il servizio anche quando il boss è assente e in condizioni di ristrettezze di personale. Mostrate che avete saputo fare fronte all'imprevisto gestendo la situazione anche in assenza dei diretti interessati.
Al ritorno il vostro capo vi guarderà di buon occhio e...non si sa mai che tutto ciò torni utile al momento di contrattare il prossimo stipendio o rinnovo di contratto.
Quindi vedete: restare in ufficio durante l'estate non è poi così drammatico!
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