Recuperare la dignità grazie ad un lavoro offrendo una seconda possibilità a chi "navigava ad un passo dall'oscurità" come dice Andra Ripamonti, il presidente della cooperativa sociale di nome Spazio Aperto che assume disoccupati in difficoltà come Neet (persone che non lavorano, non studiano e non sono in formazione o in stage), over 50, ex-carcerati, disabili, malati psichici, ecc. Tutte quelle categorie di persone che, per un motivo o per l'altro, avevano più difficoltà a farsi (o rifarsi) assumere.
La sua cooperativa ha già dato lavoro a 500 di queste persone e continua a farlo grazie al progetto Car2Go per ora attivo nelle città di Milano, Roma, Firenze e Torino. Tra i lavori proposti tramite questo progetto c'è quello del "rilocatore", cioè quelle persone che lavorano la notte per riportare in centro le macchine del car sharing dalle periferie dove sono parcheggiate a fine giornata. Poi, subito dietro di loro, ci sono gli addetti alle pulizie di questi veicoli (che sono delle centinaia nella sola Milano).
Tutte queste persone godono di contratti a tempo indeterminato e stipendi superiori ai mille euro che forniscono loro una vera e propria seconda possibilità. Il fatturato è in crescita e la cooperativa ha tante idee per continuare su questa strada: creare possibilità per chi non ne aveva più.
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