Il Global Talent Competitiveness Index 2014 serve prorio a rispondere a questa domanda. L'indice classifica 93 paesi misurando la loro capacità di attrarre talenti, coltivarli e tenerseli dando loro lavoro. Questo indice è un valido strumento utilizzabile dalle aziende e dai governi che desiderano migliorare le loro prestazioni su questo tema perché permette di identificare forze e debolezze del proprio sistema.
Per creare l'indice sono presi in considerazioni fattori quali il panorama politico, l'ambiente economico, il sistema scolastico, la capacità di sviluppare nuovi talenti, ecc. Al primo posto troviamo la Svizzera, al secondo Singapore e al terzo il Lussemburgo. E l'Italia? L'Italia si piazza al 36° posto, nella prima metà della classifica.
Si noterà che ai primi posti si trovano paesi caratterizzati da un'economia aperta, da una radicata immigrazione e da un buon sistema educativo. Infine, l'indice fornisce anche qualche cifra a proposito della quantità di persone in cerca di lavoro al mondo e della quantità di posizioni lavorative che, ogni anno, restano nonostante tutto scoperte.
E se vuoi saperne di più su questa ricerca, sul perché le nazioni si trovano in una determinata posizione e quali sono le raccomandazioni da seguire per migliorare la propria capacità di dare lavoro ai talenti corri a leggere l'articolo originale. Troverai anche un'infografica che riassume lo studio.
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