Tutti dicono che bisogna servirsi di internet per trovare lavoro, che bisogna utilizzare i social network, passare giornate a cercare informazioni sulle aziende e, perché no, che bisognerebbe pure aprire un blog.
In un certo senso è tutto vero (anche se poi ogni caso specifico richiederà che si facciano più sforzi su un versante e magari nessuno su un altro. Insomma: bisogna adattare il tutto alla situazione) ma la verità è che cercare lavoro sui social network è difficile così come lo è capire quello che si deve fare di volta in volta online.
Riccardo Scandellari, autore del blog "Skande - digital marketing e personal branding", in questo ottimo articolo ci spiega che quello che è veramente difficile è avere una strategia. E quando parla di strategia non intende quello che si pensa di solito, uno schema o un piano editoriale, ma uno stato mentale.
Capire cosa cercano selezionatori, perché cercano il nome del candidato su Google o sui social network, definire i propri obiettivi, definire il target della nostra comunicazione, fare networking, ecc.: tutte queste cose vengono bene quando si ha questa "strategia". In poche parole la difficoltà maggiore sta nel raccontarsi nel modo giusto al pubblico giusto. Riccardo continua l'articolo fornendo alcuni esempi e tante osservazioni che invitano a pensare.
Se vuoi approfondire questo importantissimo tema il suo articolo fa per te: corri a leggerlo e... buona riflessione!
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